venerdì 5 ottobre 2018

La morte liberatoria


Secondo le statistiche, si uccide più in famiglia che nelle organizzazioni criminali. Quasi tutti i giorni, infatti, si sente di qualcuno che ammazza il compagno, il coniuge o i figli perché non riesce a far andare avanti il suo matrimonio. Ma la cosa più incredibile è che una delle giustificazioni, consce o inconsce, di questi omicidi, è la fede in un aldilà. Gli assassini dicono o pensano: "Mi uccido e vi uccido in questo mondo perché ci riuniremo in un altro mondo". Guardate la potenza negativa di certe credenze… e lo stato di sofferenza cui possono giungere gli uomini!

In certi casi di suicidio, in cui non si crede in un adilà, si preferisce la scomparsa nel nulla alla presenza in questo mondo. Sì, la vita può essere insopportabile.

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