Avrete ormai notato le bizzarrie del
tempo atmosferico: si passa in poche ore dal caldo al freddo o dal freddo al
caldo, dalla siccità all’alluvione, con escursioni anche di 10-15 gradi.
Se il clima è così squilibrato, come
volete che non lo sia l’uomo? Il clima influisce sull’uomo e l’uomo influisce
sul clima. Entrambi squilibrati.
Quindi la natura è pazza. E anche l’uomo.
E, se c’è un creatore di tutto questo, pure lui.
Stando così le cose, l’uomo può e deve fare
un’unica cosa: anziché seguire la follia generale, sviluppare equilibrio, calma,
consapevolezza e saggezza. Solo così può interrompere il circolo vizioso della
vita e della morte.
L’uomo-dio ha questo compito. Se
fallisce lui, il mondo crollerà.
Nessun commento:
Posta un commento