Siamo abituati a pensare che là dove c’è la
vita non c’è la morte e viceversa.
Ma, questa antinomia – difficile crederlo – è un
prodotto della mente.
Dunque, c’è uno stato che va al di là di
entrambe, una vastità in cui queste
differenze spariscono.
Né vita né morte: un’altra realtà.
È verso questa che siamo indirizzati.
Signor Claudio, io ho letto tutti i suoi libri, e in questo blog che seguo da anni c'e' sempre del nuovo in cio' che dice pur magari dicendo sempre le stesse cose, grazie di cuore
RispondiElimina