giovedì 10 novembre 2016

I gradi di visione

Se entriamo in una stanza semi-buia, riusciamo a scorgere solo pochi dettagli. Ma, se aumentiamo gradualmente la luce, scorgiamo sempre più particolari.
In ogni caso, quelle cose erano sempre state lì. Ciò che è cambiato è la nostra capacità di vederle grazie all’aumento della luce.
Ciò che vediamo era sempre stato lì, era sempre stato potenzialmente visibile, ma noi siamo stati in grado di vederlo a poco a poco.
E non è finita. Se uno scienziato esaminasse quelle cose con una lente di ingrandimento o con un microscopio, potrebbe vedere ancora di più.
Che cosa concludere?
Che esistono vari livelli o piani di visione e che il mondo che vediamo dipende dalla nostra capacità di visione. A parità di ambiente, possiamo vedere più o meno cose.
In campo spirituale, il risveglio viene chiamato non a caso “illuminazione”. Non si tratta di una luce che venga dall’esterno (come nell’esempio iniziale), ma è la nostra stessa capacità di visione che viene aumentata grazie al nostro addestramento ad essere più attenti e consapevoli.
Il mondo è sempre lì, ma ci sono mille modi, mille gradi, di vederlo.


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