A Catania una donna è morta dopo un
aborto spontaneo di due gemelli. Secondo la famiglia, il medico di turno non è
intervenuto perché era un obiettore di coscienza.
Così vediamo quanto sia insensata
l’obiezione di coscienza, come ogni presa di posizione astratta di tipo
fideistico. In medicina, come dappertutto, ci vogliono invece sensibilità,
flessibilità e una mente svuota di preconcetti.
In pratica il medico obiettore non è
intervenuto perché lascia ha lasciato fare alla volontà divina. Ma allora che
medico è?
Per non sopprimere i feti ha lasciato
morire anche la madre. Non voleva uccidere, ma ora è un medico assassino.
Obiettori di coscienza che rinunciano
alla propria coscienza individuale… un assurdo.
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