domenica 9 ottobre 2016

L'espansione della mente

Se ti dico: “Concentrati sul tuo pollice sinistro!” non è difficile farlo. Ma se ti dico: “Non pensare al tuo pollice sinistro!” è più difficile perché inevitabilmente ci penserai. È dunque più difficile rilassarsi, lasciar andare, che concentrarsi.
In effetti, in questo caso, tendiamo a fare uno sforzo mentre dovremmo lasciar cadere ogni tensione.
D’altra parte rilassarsi è molto importante perché corrisponde ad un allargamento dei limiti dell’io. Quanto più mi rilasso, tanto più mi dimentico dell’io e dei suoi problemi.
La concentrazione, come indica la parola, è un restringimento dell’attenzione. E, ad essa, si contrappone il rilassamento con la sua consapevolezza più diffusa.
In meditazione dobbiamo sperimentare e alternare i due stati.
La meta ovviamente è l’allargamento dei limiti e l’espansione della mente, fino a oltrepassare il confinamento dell’ego nel suo stretto spazio.


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