Se crediamo di trovare
sicurezza, se crediamo di essere noi ad esercitare il controllo, se crediamo di
essere noi a volere le cose, ci
illudiamo.
La vita cambia
continuamente. Nessuno ha il controllo di niente, neanche l’uomo più potente
del mondo.
La realtà è un processo
impersonale che avviene perché deve avvenire. Non c’è nessun io che “voglia”.
E, in ogni caso, i risultati non sono in nostro potere.
Non siamo neppure noi a vivere la nostra vita. In realtà,
la nostra vita è vissuta impersonalmente; poi noi crediamo che ci sia un io.
Questo non significa
rinunciare ad ogni volontà personale e arrenderci fatalisticamente, ma capire
come ogni nostra decisione, ogni nostra scelta, avvenga all’interno di un
flusso o di un processo complessivo.
Ecco l’ottica da adottare.
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