Nell'universo, molte strutture e fenomeni seguono schemi ripetitivi e ciclici. Ecco alcuni esempi:
1. **Orbitali**: Pianeti, stelle e lune seguono orbite ellittiche intorno ai loro centri di attrazione gravitazionale.
2. **Onde**: Onde elettromagnetiche e onde sonore si propagano in forme sinusoidali ripetitive.
3. **Strutture Frattali**: Queste si osservano nelle galassie, nelle coste e persino nei cristalli di neve, dove piccoli modelli si ripetono a diverse scale.
4. **Cicli Stellari**: Stelle nascono, vivono e muoiono attraverso cicli di formazione stellare, supernova e formazione di neutroni o buchi neri.
5. **Cicli di vita biologici**: Nelle piante e negli animali, i cicli di vita includono nascita, crescita, riproduzione e morte.
6. **Leggi di Conservazione**: Energia, quantità di moto e carica sono conservate in tutte le interazioni fisiche.
Questi sono solo alcuni esempi delle molte strutture che si ripetono nell'universo, illustrando un principio di ordine e regolarità in mezzo alla vastità e complessità cosmica.
Bisogna capire come l' universo, quando trova strutture, processi o schemi che funzionano, che sono utili alla sua formazione e alla sua conservazione, non va a cercarne altri. Se qualcosa va bene, perché cambiarlo?
Non c'è dietro un calcolo preciso o una Supermente esterna che studia il tutto. Non c'è dietro un Architetto, un Ingegnere, un Fisico, un Programmatore o un Dio supremo. Ci sono poche leggi essenziali nate dalle interazioni primordiali. Ma noi siamo indotti a credere che sia un'origine unica proprio perché anche la nostra mente ha delle strutture - come la contrapposizione inizio/fine, soggetto/oggetto, causa/effetto, azione/reazione ecc. - che ci spingono a ragionare secondo categorie o schemi predefiniti.
Ora il fatto che questi schemi siano predefiniti vuol dire due cose: che sono anch'essi strutture universali e che funzionano. Da una parte sono effetti delle forze universali che hanno plasmato e plasmano l' universo, e dall' altra sono cause della formazione dell' universo.
La mente non è nata per caso, ma come parte interiore di uno schema che ha plasmato contemporaneamente la parte esteriore.
E, siccome l'universo funziona, sta in piedi, vuol dire che quelle leggi sono valide dappertutto, nella natura fisica e nella natura psichica, che sono come la parte esterna e la parte interna di un tessuto.
Ma, a ben vedere, la parte interna di un tessuto è solo l'altra faccia della parte esterna: le due facce di una stessa medaglia. E non è concepibile che ci sia solo la parte esterna o la parte interna di un tessuto: se c'è l'uno c'è necessariamente l'altro. O forse voi riuscite a fabbricare un tessuto con una solo superfici? Così in alto come in basso. Così fuori come dentro. Così esternamente come internamente. Così dentro come fuori. Ecco perché troviamo le stesse strutture nel campo fisico e nel campo mentale.
La terza legge di Newton e la legge della conservazione operano dappertutto. E nella mente si traducono nella contrapposizione inversa dei concetti e delle emozioni.
L' universo va al risparmio. E tende a replicare ciò che funziona.
Non dobbiamo pensare che abbia perso tempo a inventarsi qualcosa di speciale. Se una struttura va bene fuori, va bene anche dentro.
Le strutture basilari sono le stesse, per il fuori (natura fisica) e per il dentro (natura psichica). Quindi, non dobbiamo cercare chissà quali leggi particolari per l'interiorità: ci sono già e funzionano bene, sono sperimentate.
Per un tessuto semplice, non c'è bisogno di una fodera: l'interno è solo la parte esterna vista da un altro punto di vista.
E' ineccepibile.
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