L’uomo e la donna sono fatti
geneticamente per accoppiarsi. Ma, diciamo la verità, sono fatti anche per
scontrarsi. Tra di loro c’è sempre un contenzioso aperto. Spesso litigano,
spesso si separano, ogni tanto si uccidono. Per questo vanno intesi come
simbolo dell’incontro/scontro delle coppie di opposti, che sono tantissime. C’è
amore, ma c’è anche odio. C’è pace, ma c’è anche guerra.
Per questo sono considerati due
opposti. Ma non due opposti netti, separati: due opposti che dipendono l’uno
dall’altro, e che quindi
devono
confluire in una unione.
Diciamo che
la loro relazione è il modello di due opposti complementari: il maschile
e il femminile. E la loro interazione dinamica è lo schema seguito in natura da
tutte le coppie di poli complementari, cioè di due opposti che si scontrano, ma
che devono stare insieme.
Ci sono
tanti opposti complementari nella realtà, ma anche nella nostra mente, sempre
dilaniata e arricchita da questo dualismo. Segno questo che lo schema si ripete
in ogni campo, da quello fisico a quello mentale. Alcune di queste coppie sono
unite per sempre, altre (quelle della fisica per esempio) si uniscono e si contrastano
in base alla terza legge della dinamica.
La terza
legge della dinamica, nota anche come principio di azione e reazione, regola
l’interazione tra oggetti fisici. Formulata da Newton, questa legge afferma che
per ogni azione c’è sempre una reazione uguale e contraria. In altre parole, se un
corpo A esercita una forza su un corpo B, allora il corpo B esercita su A una
forza di uguale intensità ma di direzione opposta.
Ad esempio, quando
spingi contro un muro, eserciti una forza su di esso, e il muro esercita una
forza uguale e contraria su di te.
In altri termini, finita l’interazione,
i due corpi riprendono la loro strada separata. Non così nelle altre coppie di
opposti, dove non possono separarsi definitivamente, ma devono restare in un rapporto
continuo proporzionale inverso. Se aumenta l’una polarità, l’altra deve
diminuire, ma non fino al punto di scomparire. Le due devono stare sempre in
relazione e oscillare dinamicamente rispetto ad un ideale punto di
equilibrio – proprio come fa un pendolo con le sue oscillazioni opposte.
Cosa significa questo?
Significa che tutte le forze che interagiscono
rispondono ad uno stesso schema, sia che siano già unite sia che si uniscano
temporaneamente.
La terza
legge della dinamica di Newton si applica a tutte le interazioni tra oggetti
fisici in cui sono coinvolte forze. Tuttavia, è importante notare che questa
legge si riferisce specificamente alle forze meccaniche.
In altre parole, ogni volta che due
oggetti interagiscono attraverso una forza, questa legge è valida. Ad esempio,
quando cammini, i tuoi piedi esercitano una forza sul terreno, e il terreno esercita
una forza uguale e contraria sui tuoi piedi, permettendoti di muoverti in
avanti.
Tuttavia, ci sono altri tipi di
interazioni, come quelle elettromagnetiche o nucleari, che seguono leggi
specifiche della fisica. Anche in questi casi, esistono principi di azione e
reazione, ma sono descritti in modi diversi a seconda del contesto fisico.
In fisica, le forze possono essere
classificate in diverse categorie. Ecco una panoramica dei principali tipi di
forze:
1. Forze di contatto: Queste forze richiedono un contatto
fisico tra due oggetti.
o Forza di attrito:
Si oppone al movimento relativo tra due superfici a contatto.
o Forza normale:
La forza perpendicolare alla superficie di contatto tra due oggetti.
o Forza di tensione:
La forza trasmessa attraverso una corda, un filo o un cavo quando è teso.
o Forza elastica:
La forza esercitata da un oggetto elastico (come una molla) che tende a
ritornare alla sua forma originale.
2. Forze a distanza: Queste forze agiscono su oggetti senza
contatto fisico diretto.
o Forza gravitazionale:
L’attrazione tra due oggetti con massa, come la forza che la Terra esercita su
di noi.
o Forza elettromagnetica:
Include sia le forze elettriche tra cariche elettriche che le forze magnetiche
tra poli magnetici.
o Forza nucleare forte:
La forza che tiene insieme i protoni e i neutroni nel nucleo di un atomo.
o Forza nucleare debole: Responsabile
di alcuni processi di decadimento radioattivo.
Comunque, anche le forze
elettromagnetiche e nucleari seguono il principio di azione e reazione della
terza legge di Newton, ma sono descritte in modi specifici a seconda del tipo
di forza.
Forze
Elettromagnetiche
Le forze elettromagnetiche agiscono tra
particelle cariche elettricamente, come elettroni e protoni. Quando una
particella carica esercita una forza su un’altra particella carica, la seconda
particella esercita una forza uguale e contraria sulla prima. Ad esempio, se un elettrone respinge un
altro elettrone, entrambi esercitano forze uguali e opposte l’uno sull’altro.
Forze
Nucleari
Le forze nucleari si dividono in due categorie principali:
1. Forza Nucleare Forte: Questa forza tiene insieme i protoni e
i neutroni nel nucleo di un atomo. Anche qui, se un protone esercita una forza
su un neutrone, il neutrone esercita una forza uguale e contraria sul
protone. Questa forza è molto intensa ma agisce su
distanze estremamente piccole.
2. Forza Nucleare Debole: Questa forza è responsabile di alcuni
tipi di decadimento radioattivo. Anche se è più complessa da descrivere in
termini di azione e reazione, il principio di base rimane lo stesso: le
particelle coinvolte esercitano forze uguali e contrarie l’una sull’altra.
Quindi, anche se le forze elettromagnetiche e nucleari sono
descritte da leggi specifiche e complesse, il principio di azione e reazione di
Newton è ancora applicabile.
Ma, uscendo dall’ambito della fisica ed entrando nel campo
mentale, perché questa legge non dovrebbe valere?
Anche le forze contrapposte della mente o della psiche
rispondono a questa legge. Dunque, abbiamo a che fare con una legge universale,
che regola qualunque interazione, fisica e psichica.
Ti sembrerà assurdo, ma questa legge vale anche per gli eventi
contrapposti. Se, per esempio, compi un’azione buona, sarai “compensato” da
un’azione cattiva e viceversa.
Se non ci credi, prova a farci caso. Quando compi un’azione per
te positiva, sarai colpito da un’azione per te negativa e viceversa. Qui, su
questa Terra.
Questo accade per un principio di conservazione, di simmetria e di equilibrio, che è implacabile.
Su questa legge si fonda l' universo.
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