sabato 19 agosto 2017

Contemplazione estetica

Posso contemplare un bel paesaggio o una bella donna senza per questo volerla possedere. In tal caso, ho un’esperienza estetica di contemplazione, ossia un arresto ammirato della mente di fronte al prodigio della bellezza.
Se però attivo anche il desiderio di possesso, se entro nel campo del “mio” e dell’ io”, introduco un elemento estraneo – la brama - che fa decadere la “mia” esperienza. Non sono più in grado di contemplare senza interessi secondari.

Questo vale per tutte le esperienze di meditazione e di contemplazione, che dovrebbero invece lasciar fuori proprio l’io con le sue voglie di appropriazione.

Nessun commento:

Posta un commento