Il passato ci blocca e ci fa soffrire
con i suoi ricordi, le sue ferite, i suoi rimorsi, le occasioni perdute, il
tempo che passa… E il futuro con le sue paure e le sue preoccupazioni.
Solo il presente, il qui e ora, ci fa
uscire dalle mura della mente.
Ecco perché concentrarci sul presente
– il respiro, il battito del cuore, il passo che compiamo, il contatto con la
natura, l’immagine che ci sfila davanti agli occhi, ecc. – è un modo per evadere
dalla prigionia della mente e trovare momenti di sollievo.
Certo, all’inizio sono solo momenti.
Ma insistendo…
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