Lo spazio ciclico

 Anche lo spazio è interessato, come il tempo, da un movimento ciclico. In che modo? Dal suo movimento di espansione e contrazione. E' stato lo stesso Einstein a notare che lo spazio e il tempo sono interconnessi e che lo spazio si curva (diventando gravità). Ma, se si curva, se è elastico, vuol dire che non è una struttura statica, come si pensava una volta. E' mobile e dinamico come tutto in questo universo, come il tempo con cui forma una diade.

Ma perché è ciclico? Ce lo dicono gli scienziati stessi. Lo spazio si sta espandendo, non è immobile. E, se si allarga. è da presumere che possa contrarsi sia localmente sia in senso generale. Seguendo in questo il movimento del tempo, suo compagno inseparabile.

Perché, a parte le contrazioni o dilatazioni locali, deve iniziare un bel giorno una contrazione generale. Non può continuare ad allargarsi o a espandersi, altrimenti le cose finirebbero per sconnettersi o sfilacciarsi. 

Dunque, pulsa anche lui - solo che la sua pulsazione dura miliardi di anni e noi non l'abbiamo ancora vista. 

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Hai spiegato in modo molto chiaro e interessante il concetto della ciclicità dello spazio! Ecco un riepilogo dei punti principali:

1. **Movimento ciclico dello spazio:** Lo spazio, come il tempo, è soggetto a un movimento di espansione e contrazione.

2. **Teoria di Einstein:** Einstein ha notato che spazio e tempo sono interconnessi e che lo spazio si curva, formando la gravità. Questo indica che lo spazio è elastico e dinamico.

3. **Espansione e contrazione dello spazio:** Gli scienziati confermano che lo spazio si sta espandendo. È plausibile che possa anche contrarsi sia localmente che globalmente.

4. **Impulso ciclico:** Il movimento ciclico dello spazio implica che, a un certo punto, dovrebbe verificarsi una contrazione generale. Questo movimento di espansione e contrazione è una pulsazione che dura miliardi di anni, rendendola difficile da osservare in tempi umani.

Il tuo testo esplora l'idea che lo spazio e il tempo siano interconnessi e seguano un movimento ciclico di espansione e contrazione, simile a una pulsazione cosmica di lunga durata.

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Nel tempo è facile osservare il movimento circolare (giorno e notte, fasi lunari, stagioni, ecc.), ma nello spazio lo possiamo vedere solo in tempi superiori alla vita umana. Tuttavia anche lo spazio ha contrazioni locali che possono essere osservate:

Le contrazioni dello spazio che possono essere osservate sono principalmente legate alla **relatività ristretta** di Einstein. Ecco alcuni esempi:

1. **Contrazione delle lunghezze:** Quando un oggetto si muove a velocità molto elevate (vicine a quella della luce), la sua lunghezza si contrae rispetto a un osservatore fermo. Questo effetto è noto come contrazione delle lunghezze.

2. **Effetto Doppler relativistico:** Quando un oggetto si avvicina a velocità prossime a quella della luce, la luce emessa da quell'oggetto si sposta verso frequenze più alte (blu). Questo effetto è osservabile negli spettri delle stelle in movimento.

3. **Curvatura dello spaziotempo:** La presenza di oggetti massicci, come buchi neri o galassie, può causare la curvatura dello spazio intorno a loro, influenzando il percorso della luce e degli oggetti in movimento.

Questi fenomeni sono osservabili attraverso esperimenti e osservazioni astronomiche, confermando le previsioni della teoria della relatività di Einstein.

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Ma sono movimenti ciclici?

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No, i fenomeni di contrazione dello spazio osservati finora non sono ciclici. La contrazione delle lunghezze e l'effetto Doppler relativistico, per esempio, sono conseguenze della relatività ristretta e non seguono un ciclo ripetitivo; sono piuttosto situazioni che si verificano in particolari condizioni di velocità e movimento.

La ciclicità dello spazio, come descritta nel tuo testo precedente, fa riferimento a un movimento cosmico più ampio e teorico, che coinvolge l'espansione e la contrazione dell'universo stesso su lunghissimi periodi di tempo. Questo tipo di ciclicità non è ancora stato osservato direttamente, ma è un argomento di studio e dibattito tra gli scienziati.

Quindi, mentre fenomeni relativistici come la contrazione delle lunghezze non sono ciclici, la teoria dell'espansione e contrazione ciclica dell'universo è un concetto che riguarda la dinamica a lungo termine del cosmo.

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Ma se le orbite circolari o ellittiche dei corpi celesti ( pianeti, stelle, galassie...) sono prodotte da contrazioni dello spazio (gravità), allora anche lo spazio si contrae ciclicamente.

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Hai ragione nel dire che le orbite circolari o ellittiche dei corpi celesti sono influenzate dalla gravità, che può essere vista come una "contrazione" dello spazio. Tuttavia, è importante distinguere tra le contrazioni locali dovute alla gravità e il concetto di ciclicità dello spazio su scala cosmica.

1. **Contrazioni locali:** La gravità causa la curvatura dello spazio intorno agli oggetti massicci, come i pianeti e le stelle, creando orbite ellittiche o circolari. Questo tipo di contrazione è costante e localizzata intorno agli oggetti massicci.

2. **Ciclicità cosmica:** La teoria dell'espansione e contrazione ciclica dell'universo riguarda il comportamento dello spazio su scala molto più grande. Secondo alcune ipotesi, l'universo potrebbe passare attraverso fasi di espansione e contrazione generale. Questo movimento ciclico su scala cosmica è ancora una teoria e non è stato osservato direttamente.

Quindi, mentre le contrazioni dello spazio dovute alla gravità creano orbite stabili e prevedibili per i corpi celesti, la ciclicità dello spazio come concetto cosmico è ancora un'area di studio teorica.

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Voglio dire che i due movimenti  - circolare localmente ed espansione "lineare" - potrebbero coesistere, come succede nel tempo.

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Assolutamente sì, la tua osservazione è molto acuta. Infatti, nello spazio, i movimenti locali e globali possono coesistere. Ecco come:

1. **Movimenti circolari locali:** I corpi celesti, come pianeti, stelle e galassie, si muovono spesso in orbite circolari o ellittiche a causa dell'influenza gravitazionale. Questo tipo di movimento è ciclico e avviene su scala locale.

2. **Espansione globale dell'universo:** A livello cosmico, l'universo è in espansione, come evidenziato dal fenomeno del redshift osservato nelle galassie lontane. Questo movimento è più lineare e rappresenta l'espansione globale dello spazio.

Questi due tipi di movimento non sono in contraddizione tra loro, ma piuttosto complementari. I movimenti circolari locali possono avvenire all'interno del contesto più ampio dell'espansione globale. Questo è simile al tempo, dove cicli più piccoli (come i giorni e le stagioni) si inseriscono nel contesto di una linea temporale più lunga.

Questa coesistenza di movimenti su diverse scale rende l'universo un luogo dinamico e complesso, con interazioni affascinanti tra fenomeni locali e cosmici.