martedì 30 luglio 2019
La natura del tempo
Agli occhi di un
ipotetico Dio, capace di vedere tutto in un unico sguardo, non ci sarebbe
differenza tra passato e futuro – tutto sarebbe presente nello stesso istante.
Ma poiché noi non siamo capaci di abbracciare tutto in un unico sguardo, per
noi esistono tutte queste distinzioni e limitazioni e altre ancora. In ultima
analisi, il tempo è la misura della nostra incapacità. Come scrive Carlo
Rovelli in L’ordine del tempo
(Adelphi), “la differenza tra passato e futuro si riferisce alla nostra visione sfocata del mondo”. Il
problema è che siamo “miopi”.
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