venerdì 12 luglio 2019

Il secondo olocausto


Il rabbino e ministro israeliano Rafi Peretz ha sostenuto in questi giorni che gli ebrei, “a causa dei matrimoni misti e dell’assimilazione” hanno perso altri sei milioni di fedeli, un “secondo olocausto”. Il che ci ricorda che il giudaismo è la religione della razza e del razzismo, al punto che nello Stato d’Israele sono vietati i matrimoni misti.
Questa religione della razza è quella che ha dato origine al cristianesimo (Gesù era ebreo) e all’islam, che ha preso dall’una e dall’altra religione.
Poi ci domandiamo perché nonostante le religioni il razzismo sia così presente e vivo. Dovremmo invece concludere che il razzismo è così presente e vivo proprio a causa delle religioni. Infatti, se si crede che un Dio si sia rivelato soltanto a qualcuno o a qualche popolo, la distinzione discriminatoria è già stata fatta.

Per fortuna la maggioranza degli ebrei all’estero – secondo dati ufficiali l’85 per cento – è già assimilata e se ne frega dei rabbini.

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