giovedì 25 luglio 2019

Dopo la morte


Dopo la morte ci ritroveremo a tu per tu, soli, con il potere proiettivo della nostra mente. Senza più un ancoraggio al corpo fisico, tutto ciò che penseremo si avvererà immediatamente. Se vorremo volare, voleremo. Se vorremo andare sulla luna, ci saremo in un attimo. Se vorremo mille donne, le avremo. Se vorremo abitare in un palazzo principesco, esso comparirà istantaneamente davanti a noi. Se vorremo rivedere le persone care, le rivedremo... Ma ci renderemo anche conto che si tratta di creazioni mentali, senza consistenza, di pure apparenze. E sarà quindi molto importante riconoscere che ciò che vediamo è esattamente ciò che pensiamo, ciò che noi stessi proiettiamo.
              Ci potranno anche apparire figure religiose cui siamo particolarmente legati (Gesù, Maometto, Mosè, Buddha...) e ci sembreranno reali come le immagini sacre che abbiamo visto in vita. Ma anch'esse non saranno che... immagini - immagini proiettate dalla nostra mente.
              Si apriranno allora le porte dell'inconscio e tutte le nostre pulsioni, positive e negative, salteranno fuori e ci possiederanno. Ci faranno agitare come marionette, come piume trascinate dal vento. Dopo aver soddisfatto immaginariamente i nostri desideri repressi per tutta la vita, ci ritroveremo a fare i conti con le nostre paure, con i nostri incubi, anche questi mai risolti. Figure terrorizzanti ci appariranno davanti e noi non sapremo come difenderci.
              Solo se ci renderemo conto che si tratta di nostre proiezioni, potremo cercare di calmare la mente e scacciare ciò che ci terrorizza. E solo se avremo addestrato la mente a rimanere calma e serena, potremo alla fine liberarci di tutte le apparenze e incamminarci verso mondi migliori.
              Ma già oggi è così. Ecco perché è così importante addestrarci fin da subito a riconoscere il potere della mente e a calmarlo per dedicarci alla nostra liberazione.


Nessun commento:

Posta un commento