Dopo la morte ci ritroveremo a tu per
tu, soli, con il potere proiettivo della nostra mente. Senza più un ancoraggio
al corpo fisico, tutto ciò che penseremo si avvererà immediatamente. Se vorremo
volare, voleremo. Se vorremo andare sulla luna, ci saremo in un attimo. Se
vorremo mille donne, le avremo. Se vorremo abitare in un palazzo principesco,
esso comparirà istantaneamente davanti a noi. Se vorremo rivedere le persone
care, le rivedremo... Ma ci renderemo anche conto che si tratta di creazioni
mentali, senza consistenza, di pure apparenze. E sarà quindi molto importante
riconoscere che ciò che vediamo è esattamente ciò che pensiamo, ciò che noi
stessi proiettiamo.
Ci
potranno anche apparire figure religiose cui siamo particolarmente legati
(Gesù, Maometto, Mosè, Buddha...) e ci sembreranno reali come le immagini sacre
che abbiamo visto in vita. Ma anch'esse non saranno che... immagini - immagini
proiettate dalla nostra mente.
Si
apriranno allora le porte dell'inconscio e tutte le nostre pulsioni, positive e
negative, salteranno fuori e ci possiederanno. Ci faranno agitare come
marionette, come piume trascinate dal vento. Dopo aver soddisfatto
immaginariamente i nostri desideri repressi per tutta la vita, ci ritroveremo a
fare i conti con le nostre paure, con i nostri incubi, anche questi mai
risolti. Figure terrorizzanti ci appariranno davanti e noi non sapremo come
difenderci.
Solo
se ci renderemo conto che si tratta di nostre proiezioni, potremo cercare di
calmare la mente e scacciare ciò che ci terrorizza. E solo se avremo addestrato
la mente a rimanere calma e serena, potremo alla fine liberarci di tutte le
apparenze e incamminarci verso mondi migliori.
Ma
già oggi è così. Ecco perché è così importante addestrarci fin da subito a
riconoscere il potere della mente e a calmarlo per dedicarci alla nostra
liberazione.
Nessun commento:
Posta un commento