venerdì 28 luglio 2017

Il Testimone

C’è qualcosa o qualcuno che è testimone di tutto ciò che passa per la mente di un individuo. Quando però il corpo muore e anche la coscienza individuale si dissolve, Il Testimone non ha più niente da osservare. E ritorna ad essere il Testimone universale.
Non c’è dunque perdita, se non quella della piccola lente di ingrandimento che era stata la coscienza di un individuo. Non c’è più il sé di qualcosa di particolare, ma il Sé di tutto.
Ognuno si appropria di un po’ di questa coscienza universale, credendo che sia sua (e questa è l’illusione). Ma, alla fine, deve restituire il maltolto.

Fine dell’illusione e ritorno alla realtà.

1 commento:

  1. Dalla coscienza personale a quella impersonale..se l'uomo accettasse questa verita' si avrebbe un mondo meno pauroso e quindi meno violento,o perlomeno in grado di accettare serenamente i problemi

    RispondiElimina