martedì 19 luglio 2016

Assenza di Dio

Vedendo la fatica, la durezza – talvolta l’eroismo (o forse la cocciutaggine) - con cui si afferma e prosegue la vita sulla terra (quante donne morte, quanti bambini sacrificati, quante fini precoci, quante malattie, quanta precarietà, quanta sofferenza, quante tragedie…), possiamo domandarci: “Ma Dio è il datore della vita, o la vita si afferma contro Dio?”
Un Dio che avesse voluto la vita non avrebbe creato tanti ostacoli.
Oppure, è un Dio che ha dato il “la”, lasciando poi che tutto andasse avanti da solo. Si è assentato.
Certo, non c’è traccia di un Dio solo protettore, di un Dio perfetto che crea un simile disastro..
O forse Dio è esattamente ciò che sperimentiamo e vediamo, incerto anch’esso. Un Dio che emerge.

Inutilmente i teologi hanno gettato la colpa sulle spalle degli uomini. Gli uomini hanno le loro colpe. Ma le hanno perché il marchio di fabbrica è quello che è.

Nessun commento:

Posta un commento