Noi diciamo abitualmente di avere un corpo. Ma chi ha un corpo? Qual è il soggetto che possiede un corpo e che
dice di averlo?
Esamina questo soggetto. Scopri come
puoi dire di avere un corpo. Chi è
che dice che hai un corpo?
Evidentemente, non è il corpo, ma un
altro soggetto.
Diciamo che questo soggetto è la mente.
Tu dici di avere una mente. Ma chi lo dice, chi ne è consapevole? Non
può essere la mente stessa. Evidentemente un altro soggetto.
Così, quando ti sei identificato con il
corpo, hai scoperto di essere
qualcosa di più. E quando ti sei identificato con la mente, hai scoperto di
essere altro. Che cosa sei? Chi sei?
Tu non sei il corpo, tu non sei la
mente; o, per meglio dire, tu hai quel corpo e quella mente. Ma chi è il vero
soggetto, il soggetto ultimo di queste operazioni, di questi riconoscimenti e
della coscienza stessa?
Evidentemente, non la mente, ma o una
sua particolare funzione o un’altra forma di mente, quella che noi chiamiamo
consapevolezza. Basta porsi queste domande per fare un passo avanti. Oltre il
corpo, oltre la mente…
Ebbene, ora identifica questa
consapevolezza. Non facendone un oggetto di conoscenza o di percezione, ma
saltandoci dentro – essendola. Questa
è il tuo sé.
La filosofia ragiona su questo essere,
la meditazione cerca di esserlo.
Il tuo sé ultimo è sempre presente e
dice di possedere un corpo, una mente e una coscienza. Ma lui sta al di là e al
di sopra di tutti e tre. È questo che devi trovare, anzi essere.
In fondo basta questo per arrivare all'essenziale, ad avviare perlomeno la ricerca.Grande verita'.
RispondiElimina