mercoledì 7 giugno 2017

Dio e il Divino

Di solito, gli uomini pensano a Dio come ad un Essere o ad una Persona divina, magari circondato da altre divinità. Ma si può parlare anche di Divino – il Divino – senza concepirlo come un Ente specifico e definito. (Già, il fatto di definirlo lo limita.)
In altri termini si può concepirlo come uno stato divino, senza inizio, senza fine, senza definizioni e senza limiti – una conoscenza o una coscienza concentrata. Ed è chiaro che un tale stato divino è altro da Dio.
Non un individuo o una singolarità, ma il Tutto diffuso; non un Creatore, ma la creazione, un processo eterno ed evolutivo.
Questo stato divino è presente in ogni ente e in ogni processo, e quindi è presente in ognuno di noi… E possiamo percepirlo solo se siamo capaci di spogliarci, di trascenderci e di scendere nel più profondo sé, la dove la consapevolezza è massimamente pura e concentrata.
Incentrato nel nostro corpo, nella nostra mente e nella nostra coscienza.
Siamo agli antipodi del Dio delle mitologie religiose.


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