lunedì 19 giugno 2017

Alla ricerca dell'identità

Il nostro senso dell’io cambia continuamente, anche se sul momento non ce ne accorgiamo. Cambia giorno per giorno, lentamente, ma implacabilmente, tanto che noi – che ci siamo dentro – non lo notiamo.
Se però ci confrontiamo con ciò che eravamo decenni prima, nell’infanzia o nella giovinezza, riconosciamo che siamo cambiati. Tante cose non sono più le stesse, e anche il senso della vita e di noi stessi è diverso.
Noi siamo convinti che qualcosa di identico sia rimasto… forse certi tratti del carattere, forse certe reazioni, forse certi valori… forse certe illusioni…
Ma, se guardassimo più a fondo, scopriremmo che, come il nostro corpo è ormai differente, così il nostro stesso io è diventato qualcos’altro, e ciò che ci tiene legati al vecchio io sono i ricordi e un certo attaccamento.

Quell’io antico non c’è più, deformato in mille modi, da mille esperienze. L’identità non è immutabile e deve mutare, finché un giorno, senza rendercene conto, sarà un’altra. E trapasseremo da uno stato all’altro.

Nessun commento:

Posta un commento