venerdì 30 gennaio 2015

Ogni cosa è animata

Se tutti gli esseri viventi sviluppano un loro grado di coscienza, ciò non vuol dire che Qualcuno dall’alto infonda loro la coscienza, ma che la coscienza si sviluppa autonomamente dalla materia, da una certa organizzazione della materia, perché ne è già parte integrante.
Dall’atomo al minerale, dall’aminoacido alla cellula, dal microbo al virus, dalla pianta all’insetto, dal cane all’uomo, tutto ha una propria capacità di coscienza, fin dall’origine.
Contrariamente a quanto pensavano alcuni filosofi del passato, la materia e la coscienza non sono affatto divise. La materia che pensa, il cervello, è in realtà un’evoluzione della materia stessa, che in sé già contiene quella potenzialità.
La materia ha in sé la potenzialità di trasformarsi in coscienza perché all’origine è una specie di coscienza condensata, rappresa.

Questo ha importanti conseguenze, perché vuol dire che la coscienza ha la possibilità di agire sulla materia.

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