A noi sembra incredibile che il mondo non debba avere un
creatore. Se non ce ne fosse uno, da dove salterebbe fuori l’universo?
Eppure, già da millenni esistono cosmologie che hanno dato
risposte all’interrogativo. Per esempio, il taoismo (IV° secolo a.C.) sosteneva
che il cosmo è nato da una perturbazione del vuoto primordiale che ha dato
origine a due forze opposte – yin e yang – che hanno creato tutte le cose esistenti.
Questa idea è stata confermata dalla fisica quantistica, la
quale sostiene che l’universo è scaturito da una perturbazione del vuoto, la
cui energia ha dato origine a coppie di particelle “speculari” che,
combinandosi, hanno dato forma a tutto ciò che vediamo.
Dunque esistono altre spiegazioni oltre a quella elementare e un
po’ primitiva di un Dio creatore.
Ma, se non esiste un Dio creatore, chi pregheremmo quando
abbiamo bisogno di aiuto? Forse il Vuoto?
Non proprio. A parte il fatto che il Dio che preghiamo non
interviene mai e non è dimostrabile in nessun modo, possiamo noi stessi farci vuoti per ritrovare l’energia
primordiale che ha dato origine al tutto.
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