Ormai abbiamo
capito tutti che paradiso e inferno non sono luoghi fisici ma stati mentali, e
che in ogni momento possiamo passare dall'uno all'altro, sempre e ovunque. C'è
dunque necessità di curare con la massima attenzione la nostra anima. È da lei che dipende in gran parte il nostro
stato mentale. Se poi qualcuno credesse che l'anima è immortale e che sopravvivrà
alla morte del corpo come entità separata e autonoma, a maggior ragione tutto
ciò che avremo imparato sul suo controllo qui sulla terra ci sarà
indispensabile quando tutto dipenderà dallo spirito. Immaginatevi un corpo
puramente spirituale, influenzato soltanto dagli stati d'animo. Qualunque
accenno di odio, di ira, di noia, di tristezza, ecc., vi precipiterebbe
istantaneamente in un vero inferno di sofferenza. E, viceversa, qualunque
accenno di simpatia, di gioia e di amore vi innalzerebbe ad un vero e proprio
paradiso. Imparate, dunque, finché avete un corpo fisico che vi àncora alla
realtà e che controbilancia la mente, a non lasciarvi andare ai primi impulsi
che provate. Addestratevi a percepire l'anima.
Nessun commento:
Posta un commento