Il ginecologo
Carlo Flamigni diceva che "il cristianesimo è una religione
incomprensibilmente ostile alla donna. Fin dagli inizi con la scusa di
'tutelare la vita', ha sacrificato quella delle donne bandendo sia
anticoncezionali sia aborto".
In realtà
le grandi religioni di massa sono tutte ostili alla donna, perché sono
autoritarie e maschiliste. Quando c'è di mezzo Dio, inevitabilmente gli si dà
una connotazione maschile, a tal punto che poi bisogna inventarsi figure di
contorno a connotazione femminile da dare in pasto alla devozione popolare, come quella della Madonna o di altre dee -
ma sempre sottoposte al Signore… Maschio!
L’unica
verità è che applicare alla Trascendenza le nostre idee di “maschile” e “femminile”
è una gran stupidaggine, un voler far Dio a nostra immagine e somiglianza.
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