domenica 17 novembre 2019

Oltre la morte


Ti senti vivo perché cerchi di afferrare tutto e non intendi perdere neanche un piacere? Ti senti vivo perché scacci ad ogni momento la morte con le tue attività? No, amico mio, non potresti pensarti vivo se non ci fosse la morte, se non vedessi ad ogni istante gente che muore. Ecco che cos’è al fondo questa tua vitalità - è la controparte della mortalità.
Non è la vita che sconfigge la morte. È la morte che permette la vita.
Anche l’essere può essere solo perché nasce dal non-essere. È la morte che ciò da cui esce la possibilità di esistere. Non te lo dimenticare quando inveisci contro la morte.
Naturalmente gli uomini non accettano la morte. Ma chi mette al mondo la vita mette al mondo la morte. L’ultimo nemico da sconfiggere dovrà essere la morte, così come crede san Paolo? No, se eliminassimo la morte, non ci sarebbe più la vita.
Se vuoi veramente “vivere” devi trascendere vita-e-morte. Devi andare al di là di entrambi. Lì non ci sono né vita né morte?
E che cosa c’è? Questo è il koan.Che cosa c’è là dove non ci sono né la vita né la morte, né l’essere né il non-essere?

Nessun commento:

Posta un commento