In principio era il Verbo, cioè la Parola? Sbagliato. Come avrebbe
fatto la Parola ad esprimersi se non fosse stata preceduta dal Silenzio? Come
si sarebbe distinta dal "rumore di fondo"? La musica non potrebbe
esistere senza il silenzio.
In principio era
l'Essere? Sbagliato. Come avrebbe fatto l'Essere a staccarsi dallo sfondo... se
non ci fosse stato appunto il Non-essere?
È chiaro che queste forme di dualità devono nascere da un Vuoto,
che le contenga entrambe, un Vuoto che è gravido di tutte le potenzialità.
Perché questo discorso
che può apparire astrattamente filosofico? Perché si sappia qual è la realtà
ultima o prima, perché ci si sappia adeguare quando si cerca l'Origine, perché
non ci si fermi al mondo degli dei, che sono semplici proiezioni della nostra
mente, ma si entri nel nostro fondo.
Il mondo è stato fatto
dall’interno, non dall’esterno. E nell’interno c’è la nostra Origine, il vero
passaggio verso la trascendenza.
Non facciamo come quelle persone che cercano in tutto il mondo ciò
che si trova sotto i loro piedi, o quelle che cercano gli occhiali che hanno
sopra il naso.
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