La meditazione deve
nascere da un'esigenza interiore, come dipingere o suonare, non dal desiderio
di raggiungere un obiettivo. Nel momento in cui si medita, si raggiunge già l'obiettivo:
si soddisfa l'esigenza.
A lungo andare, comunque, i
benefici più evidenti sono due: da una parte la calma e il distacco interiore e
dall’altra parte una visione più chiara di tutti i problemi, da quelli personali
a quelli filosofici.
La meditazione costituisce una via
spirituale alternativa a quella religiosa basata sull’adorazione di un Dio. Ed è l'unica che permetta di realizzare qui e ora ciò che promette.
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