mercoledì 7 febbraio 2018

Pensare e non pensare

Imporci di pensare è facile. Imporci di non pensare è difficile.
Eppure, ci sono momenti in cui il nostro più grande nemico è proprio il pensiero, che ha la tendenza non solo a ingigantire le ombre e le paure, ma anche a precostituirci l’interpretazione delle esperienze. Il risultato è che noi non vediamo più la realtà, ma la vediamo secondo schemi e categorie precostituite. Il che è invalidante quando vogliamo capire qualcosa della trascendenza, del divino, degli altri e di noi stessi. Siamo come dischi vecchi in cui la puntina segue sempre gli stessi solchi.
Solo se si capisce questo, siamo padroni di pensare qualcosa di nuovo

Tutti vogliono insegnarci a pensare in un certo modo. Nessuno, tranne la meditazione, vuole addestrarci a fare il vuoto mentale – almeno delle vecchie idee.

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