sabato 10 febbraio 2018

"Non nominare il nome di Dio invano!"


Mai comandamento è stato più violato di questo. Ovunque regni un regime teocratico, religioso, confessionale, i suoi avversari vengono bollati come atei, miscredenti o “nemici di Dio”.
Ma da quale parte potrebbe stare Dio? Già la domanda rivela un’ignoranza di fondo.
Dio non sta da nessuna parte, perché è il Tutto.
Quindi, non appena si nomina Dio, lo si nomina invano, cioè a sproposito, perché gli si assegna sempre una parte o un senso.

Nessun commento:

Posta un commento