Il rapporto con
noi stessi è sempre problematico, perché o ci sia ama troppo (narcisisti) o non
ci si ama affatto. Quando però non ci si ama, è difficile amare qualcun altro.
Noi siamo il primo “altro” per noi stessi. Ricordiamo allora che per amare
qualcuno in modo equilibrato dobbiamo
amare noi stessi.
Diceva il
Buddha: “Forse cercherai nel mondo qualcuno che sia più meritevole di te di
essere amato. Ma non lo troverai. Come chiunque nell’universo, tu stesso sei
meritevole di amore”.
Quante volte,
di fronte a un nostro sbaglio, ci diciamo che siamo degli imbecilli! Ma, se non
siamo capaci di amare, perdonare e accettare noi stessi, non potremo farlo
neppure con gli altri.
Quando sbagliamo,
dobbiamo ricordarci come ci comporteremmo con una persona amata che cerchiamo
di aiutare senza offenderla, senza sottolineare i suoi difetti, ma facendo leva
sui suoi pregi.
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