lunedì 23 ottobre 2017

Le autorità

«Se volete scoprire la verità, quando incontrate sulla vostra strada il Buddha, uccidete il Buddha» diceva Lin-chi. Questo pensiero riguarda tutti i maestri e tutte le autorità. Se fino a un certo punto possono essere utili per indicarci la Via, da quel punto in poi rappresentano un ostacolo. E dobbiamo fame a meno.
La mèta è costituita proprio dalla liberazione, che non può essere raggiunta finché restiamo attaccati a qualche guida. Anche i "liberatori", alla fine, devono essere messi da parte. Altrimenti, come. dice lo. Zen, saremo soltanto «una misera impronta di una misera impronta».
Pur nel rispetto delle grandi guide spirituali, dobbiamo "ucciderle" psicologicamente dentro di noi se vogliamo crescere. Non c'è altra via per maturare.
Esaminiamo interiormente quale sia l’influsso attuale di genitori, di educatori, di maestri, di religiosi e di guide varie, e domandiamoci se siamo in grado di procedere senza di loro, con le nostre gambe. Avremo così una valutazione del nostro grado di emancipazione. .

Non saremo mai noi stessi finché dipenderemo dagli altri per le nostre scelte fondamentali.

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