Quando parliamo
della vita, la vita è già altrove.
Quando parliamo dell’io,
l’io è già cambiato.
Delle cose reali non
si può parlare. Non solo perché non riusciamo a coglierle nell’istante
presente, ma anche perché, come diceva Wittgenstein, non possiamo pensare cose per
cui non abbiamo le parole. “I limiti del mio linguaggio sono i limiti della mia
mente.”
Bisogna allora stare
zitti, in un nobile silenzio di parole e di pensieri.
Wittgenstein : <>. Grande insegnamento.
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