Che cosa dimostra la vicenda della Sindone?
Che chi ha una fede (di cui ovviamente non può dimostrare il fondamento)
è disposto far carte false pur di
convincere gli altri (e se stesso) che ci sia qualcosa di vero.
L’invenzione falsificatrice –
ecco il fondamento di tante religioni. A loro non interessa che una cosa sia
vera: a loro interessa che ci si creda.
Perfino gli scienziati, invece di seguire il metodo scientifico, si
dividono in due fazioni: chi ci crede e chi non ci crede. E, guarda caso,
ognuno riesce a “dimostrare” esattamente ciò in cui crede.
Ahimè, gli esseri umani non smettono mai di essere quel che sono:
omuncoli che scambiano le proprie opinioni per verità.
Diceva il Buddha: non cercate la verità – cercate di non nutrire
opinioni.
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