martedì 10 dicembre 2019

Cambiare il mondo


Soggetto e oggetto nascono insieme, sono come le due facce di una stessa medaglia: sono due poli inestricabili. Se cambia l'uno, cambia anche l'altro.
       Mente e mondo, interno ed esterno, conoscente e conosciuto, sono da una parte distinti, ma dall'altra complementari. L'uno non potrebbe esistere senza l'altro. L'uno determina l'altro.
       Ciò significa che, nel momento in cui si conosce, si pone sia l'oggetto sia il soggetto. Il soggetto, nel conoscere, pone in essere l'oggetto; e l'oggetto, nel momento in cui è conosciuto, pone in essere il soggetto.
       Per cambiare il mondo, devo dunque cambiare me stesso; e, per cambiare me stesso, devo cambiare il mondo che mi circonda. In genere, noi, per cambiare le cose, partiamo dal cambiare il mondo, l'ambiente, l'esterno... in modo che questo si rifletta su di noi. Ma si può partire anche dall'altra estremità: il soggetto. Se cambiamo il soggetto, cioè noi stessi, cambieremo il mondo.
       Cambiando il nostro stato d'animo, la nostra esperienza interiore,cambieremo concretamente l'esterno, ciò che ci circonda.
       Questo è un invito a cambiare se stessi per cambiare il mondo.

 "L'ottimista sostiene che viviamo nel migliore dei mondi possibili; il pessimista teme che possa essere vero” James Branch Cabell

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