Prima era sui cartelloni.
Poi è entrata nei cinema. Poi è dilagata in televisione. E ora è anche in
internet – non potete guardare un video senza dover perder tempo a vedere
pubblicità.
Se fate un po’ di
conti, quanto tempo della vita perdete a guardare immagini inutili e
ripetitive? Cosa rimane per voi stessi, per sviluppare voi stessi?
Se aggiungete il tempo
perso per operazioni burocratiche, per fare file, per occuparvi di doveri che
non vi interessano, per ascoltare chiacchiere inutili, per leggere
stupidaggini, per svolgere lavori che vi annoiano… che cosa rimane per vivere
in modo autentico?
Ben poco. Potete dire
quel che volete, ma resta il fatto che sono troppe le attività che ci mangiano
la vita perché vogliono venderci qualcosa o convincerci di qualcosa.
Ritagliarsi del tempo
per noi stessi è sempre difficile ed è un atto di vera ribellione in una
società che vuole da noi comportamenti conformisti.
Meditate per
ribellarvi, per essere voi stessi, non ciò che vogliono gli altri.
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