Di solito noi diamo un valore negativo
a questa espressione: “sfuggire alla vita”. Ci sembra di parlare di qualcuno
che non vuol vivere. Ma, finché siamo qui sulla Terra, tutti viviamo in un modo
o nell’altro; e l’unico modo per sfuggire alla vita è morire.
Comunque è una questione di punti di
vista. Per chi vive più lentamente, senza troppe ambizioni, con calma, senza
assumersi troppi impegni, consapevole dell’inutilità di tanti sforzi, chi
sfugge veramente alla vita è la persona che si dà tanto da fare, che lavora
tutto il giorno, che ha mille incarichi e che non è capace di star ferma dieci
minuti.
Chi è che spreca di più la propria
esistenza? Decidete voi.
Chi è che gusta di più la vita: il
calmo contemplatore o il frenetico attivista?
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