Il maestro zen Huang-po
disse in un suo discorso ai discepoli: “Voi vivete di avanzi. Come potete sperimentare
l’oggi? Non sapete che non ci sono mastri di zen in tutta la Cina?”
Un discepolo domandò: “Ma
allora che ci fanno i maestri delle varie comunità zen?”
Huang-po rispose: “Non ho
detto che non c’è lo zen, ma che non ci sono i maestri?”
In realtà i maestri ci sono, ma nello zen non
bastano. Infatti, l’esperienza della liberazione o del risveglio può essere
fatta solo di persona, nell’esperienza attuale. È lo stesso discorso del
maestro che disse: “Se incontrate sulla strada un Buddha, uccidetelo!”
Ci si vuole liberare delle
tradizioni, dei rituali, dei dogmi, dei testi sacri, delle religioni
precostituite e perfino dei maestri e dei salvatori… che sono solo avanzi, cibo
già scartato e vecchio.
Ognuno deve fare la propria
esperienza.
Il maestro può indicare la via. Ma poi ognuno deve percorrerla da
solo, ex novo.
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