Ma che cattivoni, questi
islamici! Hanno tagliato la testa a due americani. Che civiltà feroce!
Uccidono, violentano, deportano… Noi cristiani, invece…
Il fatto è che l’Islam è
indietro ci cinque secoli rispetto a noi e, non avendo conosciuto nessuna
rivoluzione liberale, nessuna rivoluzione francese, nessuna separazione tra
Stato e religione, nessuna nascita del laicismo, nessun Illuminismo, continua a
ragionare con la testa nel Medioevo.
D’altronde, che cosa
facevano i popoli cristiani cinque secoli fa? Già, conquistavano l’America del
sud, sterminando e violentando in tutti i modi le popolazioni locali. E lo
stesso facevano nell’America del nord, dove massacravano i pellerossa. E lo
stesso in Australia, dove distruggevano gli aborigeni. E poi, in Africa, dove
si davano alla schiavismo. E poi istituivano i tribunali dell’Inquisizione,
dove non tagliavano le teste, ma le bruciavano.
La nostra, sì, che è stata una
civiltà superiore. Crociate, guerre di religione, due guerre mondiali, fascismo,
nazismo, lo sterminio degli ebrei, le bombe atomiche e ora il capitalismo
finanziario che getta sul lastrico milioni di famiglie.
Con questo non voglio dire
che una religione sia migliore delle altre, come credono oggi i nostri
benpensanti. No, le tre religioni abramitiche sono una peggiore dell’altra.
Anche il religiosissimo Stato d’Israele, che cosa fa con i palestinesi? Non
taglia teste, non taglia vite?
E che cosa faranno adesso
gli aerei americani che getteranno bombe e missili sui loro nemici?
Ma Gesù non aveva detto che
bisognava amare i nemici?
L'Islam ha espresso in passato una civiltà evoluta e raffinata: filosofi, poeti, letterati, matematici e, sopratutto, la capacità di governare in modo aperto e tollerante (si pensi alla dominazione araba in Spagna). Perché ora è indietro di cinque secoli rispetto a noi? Cosa le ha impedito di sviluppare qualcosa di simile alla rivoluzione francese o americana, all'illuminismo, all'idea di una separazione fra stato e religione? Niente di tutto questo è caduto dal cielo, ma si evoluto in occidente attraverso processi faticosi, capacità di critica e di autocritica, la forza di coloro che hanno avuto il coraggio di pagare di persona. Non mi sogno neppure lontanamente di pensare di vivere nella migliore delle civiltà possibili, ma l'idea che possa prevalere un mondo in cui l'arretratezza è considerata un valore mi fa paura.
RispondiElimina