lunedì 20 febbraio 2017

La mente divina

Proviamo a parlare o a pensare senza utilizzare termini antinomici (bene-male, principio-fine, essere-nulla, vita-morte, ecc.), senza isolare noi stessi e gli altri come individui, senza impiegare concetti temporali (prima-dopo, oggi-domani, ecc.) e concetti spaziali (qui-là, ecc.), senza usare idee come anima e Dio - che cosa riusciremmo a dire o a pensare?

Ebbene, questa è la mente non di un bruto, ma della trascendenza.

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