Perché togliere a polvere se
poi si deposita di nuovo?
Perché rifare il letto se
poi deve essere disfatto?
Perché nascere se alla fine
bisogna morire?...
Già, perché?
Perché in mezzo si trova
quella cosetta che chiamiamo vita. Tra il mattino e la sera c’è sempre la
singolarità di un’esistenza particolare. Almeno, facciamo in modo che sia
speciale.
“Sei sulla terra, non c’è cura
a quello” dice Beckett in “Finale di partita”.
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