D’accordo, so di
essere vivo. Ma sto vivendo davvero?
Sto provando
qualcosa di vitale, di intenso, di significativo? Oppure sono annoiato,
distratto, superficiale e sto soltanto ripetendo idee, abitudini e
comportamenti stereotipati decisi da altri?
Insomma, non
basta sapere di essere in vita. Bisogna che la morte ci colga vivi – non già
morti.
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