Non importa quanto siamo tesi o
nervosi in un dato momento. Non importa quanto siamo disturbati da desideri o
da altri stati d’animo negativi.
Ciò che importa è che , nell’istante
in cui riconosciamo lo stato d’animo, per quell’istante, esso scompare.
Il problema è semmai prolungare o
rendere stabile il riconoscimento, che di per sé è discontinuo come ogni cosa in questo mondo.
Questa è la via veloce.
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