venerdì 2 settembre 2016

L'ira di Dio

Un tempo, quando una catastrofe naturale distruggeva una città, si diceva: “È stata l’ira di Dio che ha punito quei peccatori!”
Oggi non lo si dice più, perché si usa il “politicamente corretto” anche con Dio, perché ci si rende conto che in una città non possono essere tutti corrotti, perché ci capisce che la natura procede autonomamente.
Ma qualcuno lo dice ancora: per esempio, di fronte all’epidemia di Aids, qualcuno pensa che sia un castigo meritato dagli omosessuali… Però, quelli che sono stati infettati da trasfusioni..?
Meglio lasciar perdere queste interpretazioni, anche perché un Dio che si arrabbia sembra una caricatura di qualche signorotto terrestre.

E, tuttavia, in Dio c’è sempre, accanto alla tendenza costruttiva, quella distruttiva. Solo che non è indirizzata in senso etico, ma è erga omnes.

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