Se l’astronauta
di un pianeta più evoluto del nostro si mettesse ad osservare la nostra Terra e
scoprisse che proprio ieri, alla Mecca, sono morti più di settecento fedeli
musulmani durante il rito della “lapidazione di Satana”, un mito riferito niente
di meno che ad Abramo (una figura leggendaria), penserebbe: “Come sono
arretrati. Quanta strada hanno ancora da fare…Morire per un mito…”.
Ecco, ogni
tanto anche noi dovremmo adottare lo sguardo dell’astronauta per vedere a che
punto di follia sono giunti gli uomini.
Lo sguardo
dell’astronauta è lo sguardo del Testimone, che osserva tutto con distacco e
imparzialità, da una distanza incolmabile.
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