venerdì 11 settembre 2015

L'evoluzione della coscienza

È stata data la notizia della scoperta di ominidi risalenti a due milioni di anni fa. Sono brutti, poco più che scimmie, ma già più evoluti degli altri animali.
Chi medita, chi pratica la consapevolezza e la presenza mentale, e non vede risultati apparenti, pensi che anche un solo attimo di assenza di odio, desiderio, avidità e illusione, solo un momento di questo nirvana, è un importante mattone dell’evoluzione dell’umanità verso uno stadio in cui gli uomini saranno più saggi e più nobili.
La meditazione può essere intesa come la volontà intenzionale di prestare attenzione. L’ominide di due milioni di anni fa non avrebbe neppure capito di che cosa stiamo parlando. Noi sì.

Anche da questo si misura il salto evolutivo e il suo lento ma continuo avanzamento.

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