L’amore
è tutto?
No,
è la metà.
Il
tutto, l’intero, è l’amore-odio.
“Amor
che move il sole e l’altre stelle”?
Fosse
solo amore, cioè spinta unitiva, tutto sarebbe appiccicato e confuso. È l’odio-repulsione, la spinta separativa, che permette
alle cose di allontanarsi fra di loro e di definirsi. Come per i pianeti e le
stelle, l’universo viene fatto funzionare da spinte e controspinte.
Tutto
sommato, la creazione non è un atto d’amore, ma una spinta a separare e ad
allontanare.
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