A
fare i profeti di sventura ci si indovina sempre. Se per esempio si parte tutti
tronfi e gonfi, con tanto di fanfare, a fare una guerra, non ci sbaglieremo a profetizzare
che ci saranno lutti, morti e sofferenze. Senza contare che alla fine tutti
saremo morti. La vita finisce sempre male.
Ma
ciò non impedisce a qualche potente, magari lo stesso che ha mandato i giovani
a morire, di farsi una bella parata, con faccia contrita ed espressione
addolorata, ricevendo nuovi consensi dal popolino bue.
A
questo mondo non siamo tutti uguali. C’è chi ha la vocazione a studiare e a
ricercare e c’è chi ha la vocazione a farsi inc… gabbare.
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