La dimostrazione della mia teoria dovrebbe consistere nel trovare un'operazione mentale cui corrisponderebbe un'operazione fisica. Il sogno dell'umanità. Ma finora nessuno c'è mai riuscito perché tutti rimaniamo all'interno della nostra coscienza che ha tra i suoi compiti principali quello di distinguere tra mente e materia, mentre è anche il punto di unione.
Quando cerchiamo di compiere questa operazione di cui dicevo, è in azione anche l'azione separatoria, che vanifica ogni sforzo e rende impossibile il tutto.
E' come aggiornare un programma senza mai fermarlo, uscire o chiuderlo! Come si può fare?
Le diadi (come categorie mentali) sono sempre attive, non si fermano mai, altrimenti finisce il gioco. Lo scandire del tik tok di un orologio o il gioco del ping pong, consistono in un movimento di oscillazione, avanti e indietro, azione e reazione, domanda e risposta, balzo e rimbalzo, andata e ritorno... senza sosta. L'azione non può restare senza reazione, così come ci indicano le leggi della fisica. Non possiamo fermare questo movimento, se non fermando il giuoco. Ma, se fermiamo il gioco di "botta e risposta" delle diadi, le diadi scompaiono.
Tra l'altro, questo meccanismo dinamico, applicato al tempo, ci dice che anche il tempo deve avere un movimento circolare, anche perché è legato a uno spazio che invece si curva e dunque può essere circolare.
Ma, anche qui, come facciamo a fermare uno spaziotempo al cui interno viviamo? Siamo tutti enti situati dentro un collante universale da cui non possiamo uscire, perché il collante è ciò che ci fa vivere.
Resta dunque il problema di come fermare il programma di cui facciamo parte o uscirne temporaneamente.
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