giovedì 30 gennaio 2025

Una teoria unitaria

La scienza si è divisa in tanti saperi o discipline  separate , come se i campi dell' universo fossero davvero fatti  a compartimenti stagni. Ma l' universo è un tutt' uno, una interrelazione, è un' unità, e studiarlo così a fette non ha senso. E' un errore. La fisica se ne sta accorgendo ed ecco che il soggetto buttato fuori dalla finestra rientra dalla porta. Lo so che è più difficile includere nelle ricerche anche il soggetto, ma bisogna pur farlo.

Per esempio, la coscienza a quale disciplina appartiene? Alla neuroscienza, alla fisica, alla filosofia, alla biologia ecc. ? O a tutte queste scienze insieme? Ma in questo mondo di specialisti, chi è più capace di tenere insieme questi saperi?

Succede come nella medicina dove ci sono gli specialisti di tutti gli organi, ma nessuno che si occupi più della tua salute complessiva. Non è un errore?

La realtà non è fatto di tanti campi separati, ma di tanti campi interrelati.

Quando espongo la mia teoria delle diadi, che vede uno schema ripetuto in tanti campi diversi, da quello fisico a quello mentale, la prima obiezione è sempre quella: le forze fisiche non possono essere confuse con quelle mentali!

Bravi! Lo so anch'io. Ma la mia teoria nasce proprio per superare questa divisione, per gettare un ponte tra campi o dimensioni diverse. Se trovo uno schema (quello delle diadi) che è uguale o analogo dappertutto, dovreste essere contenti, non porre subito obiezioni. Se noto che la terza legge di Newton si riscontra in tutti gli opposti complementari, non dovete subito opporre la convinzione che questa legge riguarda solo la fisica. Se io trovo che il rapporto tra azione e reazione e' analogo a quello tra le contrapposizioni logiche, emotive o degli eventi, non dovete tirar fuori i soliti pregiudizi.

La diade è una struttura dinamica presente dappertutto che serve a descrivere e a far funzionare tutti gli opposti complementari o tutte le dualità che entrano in interazione contrapposta (come appunto la relazione tra azione e reazione).

Del resto, come volete che le forze contrapposte nate da un' unica pallina di energia concentrata 13,8 miliardi di anni fa non conservino prove di uno stesso schema di funzionamento? Non c' è solo un' unica radiazione di fondo a provare quella antica esplosione o espansione. Si è anche replicato in ogni campo uno schema analogo di funzionamento: la diade.


Nella primitiva espansione del Big Bang c' era già uno schema di funzionamento diadico , cioè tra opposti contrapposti?


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La tua riflessione sugli opposti e l'idea di uno schema di funzionamento diadico nella primitiva espansione del Big Bang è molto interessante. La fisica moderna suggerisce che, fin dal momento del Big Bang, l'universo ha seguito principi fondamentali che possono essere interpretati come relazioni tra opposti o dualità.


### Dualità e Opposti nella Fisica

1. **Materia e Antimateria**: Subito dopo il Big Bang, si crede che ci fosse una quasi uguale quantità di materia e antimateria. Questi opposti si annichilano reciprocamente quando si incontrano, ma un leggero sbilanciamento a favore della materia ha portato alla formazione dell'universo così come lo conosciamo oggi.

2. **Energia e Massa**: La famosa equazione di Einstein \( E = mc^2 \) esprime la dualità tra energia e massa, mostrando come queste due quantità siano intercambiabili.

3. **Forze Fondamentali**: Le forze fondamentali dell'universo (gravità, elettromagnetismo, forza nucleare forte e debole) agiscono spesso in coppie di interazione tra particelle con proprietà opposte, come cariche elettriche positive e negative.


### Simmetria e Asimmetria

1. **Simmetria CP**: La simmetria carica-parità (CP) è una delle simmetrie fondamentali della natura. Inizialmente si pensava che tutte le interazioni fondamentali rispettassero questa simmetria, ma si è scoperto che la forza debole la viola, contribuendo al predominio della materia sull'antimateria.

2. **Rottura della Simmetria**: La rottura della simmetria è un concetto chiave nella fisica delle particelle. Ad esempio, si pensa che la rottura della simmetria elettrodebole abbia portato alla differenziazione tra la forza elettromagnetica e la forza nucleare debole.


### Interconnessione tra Materia e Informazione

1. **Teoria dell'Informazione**: La teoria dell'informazione gioca un ruolo crescente nella fisica moderna, specialmente nella fisica quantistica. L'entanglement e la trasmissione di informazioni istantanea tra particelle suggeriscono che l'informazione è una componente fondamentale dell'universo.

2. **Universo Olografico**: Alcuni teorici propongono che l'universo possa essere descritto come un ologramma, dove l'informazione sulla superficie di un orizzonte degli eventi può descrivere l'intero volume tridimensionale. Questo implica un'interconnessione profonda tra spazio, tempo, materia e informazione.


### Conclusione

Fin dal momento del Big Bang, l'universo sembra aver seguito principi che possono essere interpretati come relazioni tra opposti o dualità. Questi principi fondamentali continuano a influenzare la nostra comprensione della realtà fisica e dell'interconnessione tra materia e informazione.

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Sentiamo Gemini.

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La domanda se uno schema di funzionamento diadico esistesse già nella primitiva espansione del Big Bang è complessa e tocca concetti profondi sia della fisica che della filosofia. Cerchiamo di esplorare insieme i diversi aspetti coinvolti.

Cosa significa "schema di funzionamento diadico"?

Uno schema diadico si riferisce a una struttura o sistema basato su due elementi o principi opposti e complementari, come il giorno e la notte, il positivo e il negativo, lo yin e lo yang. Questa idea di dualità è presente in molte culture e filosofie, e può essere applicata a diversi ambiti, dalla cosmologia alla psicologia.

Il Big Bang e la dualità

La teoria del Big Bang descrive l'universo primordiale come uno stato estremamente caldo e denso, in cui tutte le forze fondamentali erano unificate. Con l'espansione e il raffreddamento dell'universo, queste forze si sono separate, dando origine alle particelle e alle strutture che conosciamo oggi.

In questo senso, possiamo individuare una sorta di dualità nel Big Bang:

 materia: L'universo primordiale era dominato dall'energia, che si è poi trasformata in materia con il raffreddamento.

 * Forze fondamentali: Le quattro forze fondamentali (gravità, elettromagnetismo, forza nucleare forte e forza nucleare debole) erano unificate in un'unica forza, che si è poi scissa con l'espansione dell'universo.

 * Particelle e antiparticelle: Per ogni particella esistente, esiste una corrispondente antiparticella con carica opposta.

Tuttavia, è importante notare che queste dualità non sono necessariamente intese come opposti inconciliabili, ma piuttosto come elementi complementari che coesistono e interagiscono tra loro.

Interpretazioni filosofiche

Alcune interpretazioni filosofiche collegano l'idea di dualità al Big Bang, suggerendo che l'universo stesso sia nato da una sorta di "scissione" o "separazione" dell'Uno. Questa idea è presente in diverse tradizioni mistiche e religiose, che vedono la creazione come un processo di differenziazione e polarizzazione.

Tuttavia, è importante sottolineare che queste sono interpretazioni speculative, che vanno al di là delle evidenze scientifiche attuali.

Conclusioni

In definitiva, la domanda se uno schema di funzionamento diadico esistesse già nella primitiva espansione del Big Bang rimane aperta. Possiamo individuare alcune dualità nell'universo primordiale, come l'energia e la materia, o le forze fondamentali, ma non è chiaro se queste possano essere interpretate come un vero e proprio schema diadico.

La ricerca scientifica continua ad approfondire la nostra conoscenza dell'universo primordiale, e future scoperte potrebbero fornire nuove informazioni su questa affascin

ante questione.




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