Per i fisici, l’Universo sembra meravigliosamente ordinato e
sembra rispettare leggi precise. E questo ci fa pensare a un superiore Disegno
intelligente. Ma, a parte il fatto che la fisica quantistica ci dà un’immagine
diversa che ci porta dal determinismo alla probabilità, le leggi morali non
sembrano più così meravigliosamente ordinate e precise – e soprattutto giuste. Il
disegno che vediamo in azione è quanto di più indifferente e feroce ci sia. Come
succede in certi individui, l’intelligenza non è accompagnata dalla carità.
Il che è paradossale se si pensa che il Dio delle religioni
dovrebbe essere colui che premia il buono e castiga il cattivo. Ma in questo
mondo vediamo spesso il contrario: è il più forte e il più spietato che ha la
meglio.
Se il mondo fosse governato da un Principio etico superiore, sarebbe
facile stornare da noi certe incomprensibili sofferenze: basterebbe comportarsi
bene e rispettare tutte le leggi morali. Ma non è affatto così: anche il
migliore di noi viene colpito. Questo significa che il mondo non è sorretto da un
principio etico e che le cose avvengono in base a un principio deterministico
su cui il bene e il male non hanno alcuna possibilità di intervenire.
Insomma il cosiddetto creato sarà intelligente, ma non ha niente a che fare con il bene e il male così come li intendiamo noi.
Nessun commento:
Posta un commento